Advanced Micro Devices (AMD) ha intensificato la propria sfida al dominio di Nvidia nei chip per l’intelligenza artificiale con il lancio dei nuovi acceleratori Instinct MI350, che secondo la CEO Lisa Su superano in prestazioni i processori Blackwell rivali di Nvidia.
Durante l’evento “Advancing AI 2025” di AMD, tenutosi il 13 giugno a San Jose, Su ha presentato gli acceleratori MI350X e MI355X, già spediti a partire da inizio mese. I nuovi chip garantiscono un aumento straordinario di 35 volte nelle capacità di inferenza rispetto alla generazione precedente, segnando il più grande salto prestazionale nella storia di AMD.
La serie MI350 è dotata di 288 GB di memoria HBM3E—più di quanto offerto dalle singole GPU Blackwell di Nvidia—e supporta nuovi formati dati come FP4 e FP6. Secondo AMD, il modello MI355X può offrire il 40% in più di token per dollaro rispetto ai chip Nvidia, grazie a un consumo energetico inferiore, con potenziali vantaggi significativi in termini di costi per le implementazioni IA.
Su ha inoltre annunciato l’AMD Developer Cloud, un nuovo servizio che consente agli sviluppatori di accedere alle GPU MI300 e MI350 di AMD tramite cloud computing, senza la necessità di acquistare direttamente l’hardware. Questa iniziativa, simile a quella già proposta da Nvidia, mira ad ampliare la presenza di AMD nell’ecosistema IA rendendo l’hardware più accessibile agli sviluppatori.
Guardando al futuro, Su ha anticipato la prossima generazione di chip MI400 e l’infrastruttura rack per IA “Helios”, il cui lancio è previsto per il 2026. La linea MI400 sarà dotata di fino a 432 GB di memoria HBM4 con velocità che raggiungono i 19,6 TB al secondo, progettata per competere con i processori GB300 Blackwell Ultra di Nvidia e la futura GPU Rubin per l’IA.
Le poste in gioco nel mercato dei chip per l’IA continuano a crescere rapidamente, con Su che ora prevede un mercato superiore ai 500 miliardi di dollari entro il 2028—una cifra che, come ha sottolineato, un tempo sembrava irrealistica. L’offensiva di AMD nel settore dell’accelerazione IA arriva mentre l’azienda punta a sfruttare la crescente domanda da parte di grandi aziende tecnologiche come Microsoft, Meta e OpenAI, il cui CEO Sam Altman è salito sul palco con Su per annunciare che OpenAI utilizzerà i chip AMD.