Mira Murati, che in passato ha guidato lo sviluppo di ChatGPT e DALL-E presso OpenAI, ha ottenuto un investimento storico di 2 miliardi di dollari per la sua startup di intelligenza artificiale, Thinking Machines Lab, portando la valutazione dell’azienda a 10 miliardi di dollari.
Il round di finanziamento, guidato dal colosso del venture capital Andreessen Horowitz con la partecipazione di Accel e Conviction Partners, infrange ogni precedente record per i round seed. Per fare un confronto, i round seed più grandi della storia erano stati i 450 milioni di dollari di Yuga Labs nel 2022 e i 200 milioni di Lila Sciences all’inizio di quest’anno.
Murati ha fondato Thinking Machines Lab a febbraio 2025, pochi mesi dopo aver lasciato il ruolo di Chief Technology Officer in OpenAI a settembre 2024. La startup ha assemblato un team di talento nel campo dell’IA, tra cui John Schulman, cofondatore di OpenAI, come chief scientist, e Barret Zoph, ex VP of Research di OpenAI, come CTO. L’azienda ha attratto circa 30 ricercatori e ingegneri provenienti da organizzazioni leader nell’IA come OpenAI, Google DeepMind, Meta e Mistral AI.
Piuttosto che concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo di sistemi di IA autonomi, Thinking Machines Lab mira a creare intelligenze artificiali collaborative che lavorino al fianco degli esseri umani. La missione dell’azienda è rendere i sistemi di IA “più comprensibili, personalizzabili e generalmente più capaci” rispetto alle soluzioni attuali. Secondo un post sul loro blog, stanno affrontando le principali lacune nel panorama dell’IA, in particolare la concentrazione delle conoscenze sui sistemi di frontiera in pochi laboratori di ricerca d’élite.
"Mentre i sistemi attuali eccellono in programmazione e matematica, noi stiamo costruendo IA in grado di adattarsi all’intero spettro dell’expertise umana e di abilitare una gamma più ampia di applicazioni", ha dichiarato l’azienda. Hanno inoltre preso l’impegno di contribuire alla ricerca sull’allineamento dell’IA condividendo codice, dataset e specifiche dei modelli.
Murati si unisce così alla crescente lista di ex dirigenti di OpenAI che lanciano startup di IA ben finanziate, tra cui Safe Superintelligence di Ilya Sutskever e Anthropic di Dario Amodei. L’ascesa fulminea della sua startup a una valutazione di 10 miliardi di dollari riflette la fiducia continua degli investitori nella tecnologia IA e mette in evidenza un panorama sempre più competitivo, mentre ex dirigenti di aziende leader nel settore IA avviano le proprie imprese.