Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha adottato un approccio diretto nella formazione di un nuovo team d'élite dedicato al raggiungimento dell'intelligenza artificiale generale (AGI), una tecnologia che potrebbe eguagliare o superare le capacità umane in molteplici ambiti.
Secondo persone a conoscenza dei suoi piani, Zuckerberg ha dato la priorità al reclutamento per questo nuovo team riservato, internamente denominato 'gruppo superintelligenza'. Il suo obiettivo audace è che Meta superi le altre aziende tecnologiche nel raggiungimento dell'AGI, ovvero la possibilità che le macchine possano svolgere molti compiti con la stessa efficacia degli esseri umani.
Il team dovrebbe essere composto da circa 50 persone, incluso un nuovo responsabile della ricerca sull'IA, la maggior parte delle quali sarà selezionata personalmente da Zuckerberg. Secondo Bloomberg, il CEO ha riorganizzato gli spazi negli uffici del campus di Menlo Park di Meta affinché il nuovo team lavori in stretta prossimità a lui.
Questa iniziativa sull'IA si affianca all'investimento, riportato, di oltre 10 miliardi di dollari di Meta in Scale AI, una startup di infrastrutture dati che offre servizi di etichettatura per l'addestramento dei modelli di IA. Il finanziamento potrebbe superare i 10 miliardi di dollari, rendendolo uno degli eventi di raccolta fondi privati più grandi di sempre. Secondo Bloomberg, il fondatore di Scale AI, Alexandr Wang, dovrebbe unirsi al gruppo AGI di Meta dopo il completamento dell'accordo.
La spinta verso la superintelligenza arriva in un momento di difficoltà interne nello sviluppo dell'IA in Meta. L'ultimo modello linguistico di grandi dimensioni dell'azienda, Llama 4, avrebbe ricevuto un'accoglienza 'tiepida'. Degli autori del paper originale di Llama del 2023, 11 su 14 hanno lasciato l'azienda, e i nuovi modelli Llama sono ora sviluppati da un team separato.
Una volta raggiunta la pietra miliare dell'AGI, Meta prevede di integrare queste capacità avanzate in tutta la sua suite di prodotti — non solo sulle piattaforme social e di comunicazione, ma anche su strumenti di IA come il chatbot Meta e gli occhiali Ray-Ban alimentati dall'intelligenza artificiale. L'assistente IA di Meta conta già un miliardo di utenti attivi mensili sulle app del gruppo, come annunciato da Zuckerberg a maggio 2025. 'L'obiettivo di quest'anno è approfondire l'esperienza e rendere Meta AI il principale assistente personale, con un'enfasi su personalizzazione, conversazioni vocali e intrattenimento', ha dichiarato Zuckerberg.
Meta prevede di spendere circa 65 miliardi di dollari in IA quest'anno, a testimonianza dell'impegno dell'azienda nell'avanzamento delle capacità di intelligenza artificiale. Con Zuckerberg ora in quella che le fonti definiscono 'modalità fondatore' e un approccio sempre più diretto alla gestione, la corsa alla superintelligenza è chiaramente diventata una priorità assoluta per il colosso dei social media.