Meta Platforms intensifica le sue ambizioni nell’intelligenza artificiale con una grande iniziativa di finanziamento per costruire data center specializzati in tutti gli Stati Uniti. Secondo un rapporto del Financial Times pubblicato venerdì, la società è in trattative avanzate con investitori di credito privato per raccogliere 29 miliardi di dollari, strutturati in 3 miliardi di equity e 26 miliardi di debito.
Il consorzio di finanziamento include importanti società come Apollo Global Management, KKR, Brookfield, Carlyle e PIMCO. Meta, secondo quanto riportato, sta collaborando con Morgan Stanley come consulente per organizzare il finanziamento e sta valutando modalità per rendere il debito più facilmente negoziabile dopo l’emissione.
Questa raccolta fondi si inserisce nella strategia annunciata a gennaio dal CEO Mark Zuckerberg, che prevede di investire fino a 65 miliardi di dollari nel 2025 per espandere l’infrastruttura AI di Meta. L’obiettivo è rafforzare la posizione competitiva dell’azienda contro rivali come OpenAI e Google in un panorama AI in rapida evoluzione.
Meta sta attualmente costruendo un complesso di data center da miliardi di dollari in Louisiana, che potrebbe rientrare in questo finanziamento. Il sito, di 370.000 metri quadrati nella Richland Parish, ospiterà fino a nove strutture e richiederà oltre 2 gigawatt di potenza—equivalente al consumo elettrico di circa 750.000 abitazioni. L’azienda si è impegnata a compensare il 100% del consumo energetico dei data center con energia pulita e rinnovabile.
L’accelerazione sull’infrastruttura AI arriva a poche settimane dall’investimento di 14,8 miliardi di dollari in Scale AI, che ha portato Meta a detenere una quota del 49% nella startup di data labeling, valutata 29 miliardi di dollari. Come parte dell’accordo, il CEO 28enne di Scale AI, Alexandr Wang, è entrato in Meta per guidare la nuova divisione “Superintelligence”.
Le principali aziende tecnologiche stanno investendo massicciamente in data center specializzati che collegano migliaia di chip in cluster ad alte prestazioni per alimentare i carichi di lavoro AI. Microsoft, ad esempio, ha pianificato 80 miliardi di dollari di spese in conto capitale per l’anno fiscale 2025, destinando la maggior parte delle risorse all’espansione dei data center per risolvere i limiti di capacità dei servizi AI.