Il Regno Unito si trova di fronte a un divario critico nell’infrastruttura di calcolo che potrebbe limitarne il potenziale come leader globale nell’intelligenza artificiale, secondo quanto affermato dal CEO di NVIDIA Jensen Huang, intervenuto insieme al Primo Ministro Keir Starmer alla London Tech Week il 9 giugno 2025.
Huang, con la sua iconica giacca di pelle, ha descritto il Regno Unito come “il più grande ecosistema AI al mondo senza una propria infrastruttura”, pur vantando “una delle comunità AI più ricche del pianeta” con università di eccellenza, startup innovative come DeepMind, Wayve e Synthesia, e il terzo mercato mondiale di venture capital nell’AI, dietro solo a Stati Uniti e Cina.
“Non si può fare machine learning senza le macchine”, ha sottolineato Huang, osservando che la costruzione di supercomputer AI nel Regno Unito attirerebbe naturalmente più startup e consentirebbe ai ricercatori di realizzare lavori rivoluzionari. Ha elogiato l’annuncio di Starmer relativo all’investimento da 1 miliardo di sterline per aumentare di venti volte la capacità di calcolo nazionale, definendolo “un passo enorme” per il futuro dell’AI nel Paese.
Il Primo Ministro, che ha illustrato la sua visione di una Gran Bretagna che diventi “produttrice di AI, non solo consumatrice”, ha delineato una strategia complessiva che include non solo investimenti infrastrutturali, ma anche lo sviluppo delle competenze. Starmer ha annunciato una partnership con 11 grandi aziende per formare 7,5 milioni di lavoratori britannici nell’AI entro il 2030, insieme a un “programma di formazione tech-first” da 185 milioni di sterline destinato a dotare fino a un milione di giovani delle competenze tecnologiche essenziali.
In un importante segnale di fiducia verso il settore tecnologico britannico, Starmer ha inoltre comunicato che la fintech israeliana Liquidity Group stabilirà la propria sede europea a Londra, con un investimento previsto di 1,5 miliardi di sterline nei prossimi tre anni. L’azienda di credito privato basata sull’AI intende concentrarsi sul finanziamento di imprese focalizzate sull’intelligenza artificiale in varie fasi di sviluppo, colmando così una lacuna cruciale nell’ecosistema dei finanziamenti.
La Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha inoltre annunciato una partnership con NVIDIA per creare una “sandbox potenziata” che permetterà alle aziende finanziarie di sperimentare l’AI utilizzando il calcolo accelerato e il software enterprise di NVIDIA. Questa iniziativa, che sarà lanciata a ottobre, si inserisce nella più ampia strategia governativa volta a posizionare il Regno Unito come hub AI di livello mondiale, garantendo al contempo un’innovazione responsabile nel settore finanziario.