OnePlus sta apportando un cambiamento significativo al design dei suoi smartphone sostituendo il celebre Alert Slider, presente da oltre un decennio, con un nuovo pulsante personalizzabile chiamato Plus Key, segnando così una svolta strategica verso l’integrazione dell’intelligenza artificiale nell’hardware.
Il Plus Key farà la sua prima comparsa su OnePlus 13s, in arrivo in India il 5 giugno 2025, e sarà incluso su tutti gli smartphone OnePlus che verranno lanciati durante l’anno. A differenza del suo predecessore, limitato alla gestione dei profili audio, il Plus Key offre ampie possibilità di personalizzazione, tra cui l’avvio della fotocamera, l’attivazione della traduzione o l’accesso a diverse funzionalità IA.
Al centro di questa novità c’è OnePlus AI, la nuova suite di strumenti di intelligenza artificiale dell’azienda. La funzione di punta, AI Plus Mind, permette agli utenti di catturare i contenuti rilevanti visualizzati sullo schermo premendo il Plus Key o scorrendo verso l’alto con tre dita. Il sistema salva in modo intelligente queste informazioni in uno spazio dedicato chiamato Mind Space, dove i dati come orari di eventi, prenotazioni e luoghi vengono automaticamente organizzati. Gli utenti possono poi recuperare queste informazioni tramite ricerche in linguaggio naturale.
"Gli utenti ci hanno detto che vogliono un’IA che li aiuti a lavorare in modo intelligente, a divertirsi e a restare autentici. Il Plus Key e AI Plus Mind sono progettati proprio per questo", ha dichiarato Arthur Lam, Direttore di OxygenOS e della strategia IA di OnePlus.
Oltre a Plus Mind, OnePlus introdurrà diverse altre funzionalità IA. Tra queste, AI VoiceScribe per registrare e riassumere le chiamate, AI Translation che riunisce tutte le capacità di traduzione in un’unica app, AI Search per effettuare ricerche in linguaggio naturale tra i contenuti del dispositivo, e AI Reframe per la composizione intelligente delle foto. L’azienda lancerà inoltre AI Best Face 2.0 quest’estate, una funzione in grado di correggere le espressioni nelle foto di gruppo fino a 20 persone.
OnePlus ha anche confermato una partnership più stretta con Google, portando l’integrazione di Gemini AI nelle app native OxygenOS, tra cui Note e Orologio. Questa integrazione permetterà a Gemini di riconoscere i comandi e svolgere azioni in tutto il sistema, come la creazione di note basate su video online.
Per rispondere alle preoccupazioni sulla privacy, OnePlus ha implementato un Private Computing Cloud che elabora i dati sensibili direttamente sul dispositivo e utilizza il cloud cifrato solo quando necessario, il tutto protetto da un Trusted Execution Environment.