Il produttore taiwanese di elettronica Wistron Corp sta raccogliendo fino a 923 milioni di dollari tramite la vendita di Global Depository Shares sulla Borsa del Lussemburgo, secondo un term sheet visionato da Reuters il 5 giugno 2025. L’azienda, fornitore chiave del leader dei chip AI Nvidia, offre fino a 250 milioni di azioni depositarie a un prezzo compreso tra 36,20 e 36,93 dollari, con uno sconto del 4-6% rispetto al prezzo di chiusura più recente.
L’aumento di capitale arriva in un momento strategico per Wistron, che sta rapidamente espandendo a livello globale le proprie capacità produttive nel settore dell’intelligenza artificiale. L’azienda prevede di utilizzare i proventi principalmente per acquistare materie prime in valute estere, a sostegno delle sue crescenti attività nei prodotti di calcolo ad alte prestazioni e legati all’AI. Le azioni inizieranno la negoziazione il 16 giugno.
Questa raccolta fondi segue l’annuncio, avvenuto il mese scorso, dell’apertura di nuovi impianti produttivi negli Stati Uniti per Nvidia, che saranno operativi il prossimo anno. Questi stabilimenti, situati a Dallas, Texas, fanno parte dell’ambizioso piano di Nvidia per produrre server AI per un valore fino a 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti nei prossimi quattro anni. Wistron ha già stanziato 500 milioni di dollari per la propria controllata statunitense a sostegno di questa espansione.
"Credo che sia perfettamente in linea con quanto annunciato dal cliente. Tutti i nostri progressi seguiranno le indicazioni del cliente", ha dichiarato l’amministratore delegato di Wistron, Jeff Lin, in merito ai piani di espansione negli Stati Uniti. L’azienda è inoltre in trattative con altri potenziali clienti per sfruttare la propria crescente capacità produttiva.
Le performance finanziarie di Wistron si sono rafforzate parallelamente al boom dell’intelligenza artificiale, con ricavi record pari a 33,3 miliardi di dollari nel 2024. Nell’aprile 2025, l’azienda ha registrato un aumento dell’84,1% su base annua dei ricavi mensili, raggiungendo i 133,7 miliardi di dollari taiwanesi (circa 4,5 miliardi di dollari), a conferma della forte domanda per le sue capacità produttive di server AI.
Con la domanda globale di infrastrutture AI in costante crescita, Wistron si sta posizionando come attore chiave nella catena di approvvigionamento, bilanciando la propria presenza produttiva in diverse regioni per affrontare le nuove politiche commerciali e cogliere le opportunità offerte dal mercato in espansione delle soluzioni di calcolo AI ad alte prestazioni.