Google sta portando avanti con decisione la sua visione di un’IA capace di agire in modo indipendente per conto degli utenti, come dimostrato dai più recenti sviluppi di Project Astra presentati al Google I/O 2025.
Project Astra, descritto da Google come un “agente universale basato sull’IA utile nella vita quotidiana”, si è evoluto notevolmente dalla sua prima presentazione. Il sistema ora mostra capacità agentiche più sofisticate, che gli permettono di comprendere il contesto e agire senza ulteriori sollecitazioni. In una dimostrazione significativa, Google ha mostrato come, puntando la fotocamera di uno smartphone su un invito scritto, l’IA sia in grado di aggiungere automaticamente l’evento al calendario dell’utente.
"Astra può scegliere quando parlare in base agli eventi che osserva", ha spiegato Greg Wayne, co-responsabile del team Astra, sottolineando il passaggio da un’assistenza reattiva a un coinvolgimento proattivo. Questo rappresenta un progresso chiave nella strategia di Google per mantenere la sua leadership nel modo in cui le persone accedono alle informazioni e interagiscono online.
L’azienda ha inoltre presentato i nuovi occhiali XR per Android, dotati di funzionalità di realtà aumentata alimentate da Gemini. Questi occhiali, sviluppati in collaborazione con Samsung e marchi di moda come Gentle Monster e Warby Parker, offrono traduzione linguistica in tempo reale e possono visualizzare informazioni direttamente nel campo visivo dell’utente. Google ha investito fino a 150 milioni di dollari nella partnership con Warby Parker, a conferma dell’importanza strategica di questa iniziativa.
Inoltre, Google ha ampliato la modalità IA nella Ricerca, che ora attinge informazioni dalle email degli utenti per fornire risultati personalizzati e introduce la prova virtuale degli abiti. Questa nuova funzione consente agli utenti di caricare una singola foto di sé stessi per visualizzare come miliardi di capi d’abbigliamento apparirebbero sul proprio corpo, con l’IA che tiene conto di come i diversi materiali si piegano e si tendono. La funzione agentica di checkout di Google può persino completare gli acquisti quando i prodotti raggiungono il prezzo desiderato dall’utente.
Questi sviluppi rappresentano la strategia globale di Google per integrare capacità di IA agentica in tutto il suo ecosistema, con il potenziale di trasformare il modo in cui gli utenti interagiscono con la tecnologia nella vita di tutti i giorni.