Google ha ufficialmente rilasciato il suo assistente di programmazione autonomo Jules in beta pubblica, segnando un importante passo avanti negli strumenti di sviluppo software alimentati dall’intelligenza artificiale. Dopo una prima anticipazione nel dicembre 2024, Jules è ora disponibile a livello globale per tutti gli sviluppatori con accesso alla piattaforma Gemini di Google.
A differenza dei tradizionali strumenti di completamento del codice, Jules funziona come un vero agente autonomo e non come un semplice assistente. Alimentato dall’avanzato modello Gemini 2.5 Pro di Google, Jules è in grado di analizzare interi codebase in autonomia, comprendere l’intento degli sviluppatori ed eseguire compiti complessi e multi-step senza supervisione umana continua.
L’agente opera in modo asincrono, avviando una macchina virtuale sicura su Google Cloud dove clona i repository e sviluppa piani dettagliati prima di apportare qualsiasi modifica. Questo approccio consente agli sviluppatori di delegare attività dispendiose in termini di tempo—come la correzione di bug, la scrittura di test, l’aggiornamento delle dipendenze o l’implementazione di nuove funzionalità—mentre si dedicano agli aspetti più creativi della programmazione.
Jules si integra perfettamente con i workflow esistenti di GitHub, creando pull request che gli sviluppatori possono revisionare prima della fusione. L’agente fornisce motivazioni trasparenti per ogni modifica e offre persino changelog audio per aiutare gli sviluppatori a comprendere rapidamente le modifiche senza dover esaminare riga per riga il codice.
Il lancio posiziona Google come diretto concorrente di offerte simili di OpenAI e Microsoft. OpenAI ha recentemente rilasciato il suo agente Codex, mentre GitHub ha presentato Copilot Agent con funzionalità comparabili. Gli esperti del settore sottolineano che la metodologia di pianificazione prioritaria di Jules e la profonda integrazione con GitHub rappresentano vantaggi in determinati scenari di sviluppo, anche se attualmente supporta meno linguaggi di programmazione rispetto ad alcuni concorrenti.
Durante la fase di beta pubblica, Google offre a ciascun utente cinque task gratuiti al giorno, senza lista d’attesa. L’azienda ha indicato che livelli a pagamento e funzionalità di gestione enterprise arriveranno nel corso del 2025, man mano che la piattaforma maturerà. Google sottolinea inoltre che Jules rispetta la privacy degli utenti, non effettuando training sui repository privati, rispondendo così a una delle principali preoccupazioni legate agli strumenti di coding basati su AI.