OpenAI ha ampliato le sue capacità di codifica AI ai dispositivi mobili integrando Codex nell’app ChatGPT per iOS, come annunciato dal presidente di OpenAI Greg Brockman il 20 maggio 2025.
Codex, inizialmente lanciato come anteprima di ricerca per gli utenti desktop il 16 maggio, rappresenta un notevole passo avanti nello sviluppo software assistito dall’intelligenza artificiale. A differenza dei tradizionali strumenti di completamento del codice, Codex funziona come un vero e proprio agente di ingegneria software, in grado di scrivere funzionalità, correggere bug, rispondere a domande sui codebase e proporre pull request.
L’integrazione su iOS è alimentata da codex-1, una versione specializzata del modello AI o3 di OpenAI ottimizzata specificamente per i compiti di programmazione. Secondo OpenAI, codex-1 genera codice più pulito rispetto al modello o3 standard, segue le istruzioni con maggiore precisione e può eseguire iterativamente test sul proprio codice fino al raggiungimento di risultati positivi. Ogni attività di codifica viene eseguita in un ambiente cloud sicuro e isolato (sandbox), senza accesso a internet o API esterne per motivi di sicurezza.
L’espansione mobile ha già suscitato notevole interesse anche al di fuori della comunità degli sviluppatori. Dopo l’annuncio del lancio su iOS, le criptovalute focalizzate sull’AI hanno registrato movimenti di prezzo significativi: Fetch.ai (FET) è salita del 3,2% a 1,75 dollari e SingularityNET (AGIX) ha guadagnato il 2,8% a 0,62 dollari sulle principali piattaforme di scambio nelle ore successive alla notizia.
Attualmente, Codex è disponibile per gli abbonati a ChatGPT Pro, Enterprise e Team, con piani per estendere presto l’accesso anche agli utenti ChatGPT Plus ed Edu. Durante il periodo iniziale di anteprima di ricerca, OpenAI sta offrendo un “accesso generoso” senza costi aggiuntivi, anche se nelle prossime settimane sono previsti limiti di utilizzo e opzioni di prezzo flessibili per l’uso supplementare.
Questo rilascio riflette la strategia più ampia di OpenAI di supportare in futuro sia assistenti di codifica AI in tempo reale sia flussi di lavoro asincroni tramite agenti. Sebbene Codex sia attualmente collegato a GitHub e accessibile da ChatGPT sia su desktop che ora su iOS, OpenAI prevede integrazioni ancora più profonde in futuro, incluso il supporto per l’assegnazione di compiti da Codex CLI, ChatGPT Desktop e strumenti come issue tracker o sistemi CI.