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Trump Annulla i Controlli sulle Esportazioni di Chip AI di Biden

L'amministrazione Trump ha ufficialmente revocato la Regola sulla Diffusione dell’Intelligenza Artificiale dell’era Biden, a pochi giorni dalla sua entrata in vigore prevista per il 15 maggio. La controversa politica avrebbe imposto un quadro globale a tre livelli per limitare l’export di chip AI avanzati verso la maggior parte dei Paesi, rafforzando al contempo i controlli esistenti. I funzionari del Dipartimento del Commercio hanno definito la norma di Biden 'eccessivamente complessa e burocratica' e hanno promesso di sostituirla con un quadro più semplice, incentrato sul mantenimento della leadership americana nell’AI.
Trump Annulla i Controlli sulle Esportazioni di Chip AI di Biden

Il 13 maggio 2025, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha formalmente annullato il Framework per la Diffusione dell’Intelligenza Artificiale dell’amministrazione Biden, ponendo fine a mesi di opposizione da parte delle principali aziende tecnologiche e dei legislatori repubblicani.

La politica ora revocata, introdotta dall’ex presidente Joe Biden a gennaio, avrebbe creato restrizioni globali senza precedenti sulle esportazioni di chip AI avanzati. Il piano suddivideva i Paesi in tre livelli, con diversi gradi di accesso ai semiconduttori AI di ultima generazione prodotti da aziende come Nvidia e AMD. Mentre 17 Paesi e Taiwan avrebbero avuto accesso illimitato, circa 120 nazioni sarebbero state soggette a rigide quote, e Paesi come Cina e Russia sarebbero rimasti sotto severe restrizioni.

"La regola AI di Biden è troppo complessa, troppo burocratica e soffocherebbe l’innovazione americana", ha dichiarato una portavoce del Dipartimento del Commercio. "La sostituiremo con una norma molto più semplice che liberi l’innovazione americana e garantisca la supremazia degli Stati Uniti nell’AI."

La decisione rappresenta una vittoria significativa per produttori di chip come Nvidia, le cui azioni sono salite dopo l’annuncio. Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, aveva precedentemente avvertito che l’esclusione dai mercati globali dell’AI avrebbe rappresentato una "perdita enorme" per le aziende americane. In una nota, Nvidia ha accolto con favore la "leadership e la nuova direzione della politica AI" dell’amministrazione, aggiungendo che, con la revoca della norma, "l’America avrà un’opportunità unica per guidare la prossima rivoluzione industriale".

Sebbene i dettagli specifici della nuova politica non siano ancora chiari, fonti indicano che l’amministrazione Trump probabilmente si concentrerà su negoziati bilaterali diretti con i singoli Paesi, piuttosto che su restrizioni generalizzate. Si prevede che l’amministrazione manterrà controlli severi sulla Cina, ma potrebbe aprire la strada ad accordi specifici con altri Paesi.

Il senatore Ted Cruz (R-Texas), che si era opposto alla regola originale, ha annunciato l’intenzione di presentare una legge per creare una "sandbox normativa per l’AI", ispirata agli approcci adottati durante i primi anni di Internet. Il cambio di rotta arriva mentre prosegue il dibattito su come bilanciare le esigenze di sicurezza nazionale con la posizione competitiva degli Stati Uniti nel panorama globale dell’AI in rapida evoluzione.

Source: TechCrunch

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