Adobe ha presentato una potente nuova funzione basata sull’intelligenza artificiale chiamata Harmonize, destinata a rivoluzionare il compositing fotografico in Photoshop rendendo accessibile a tutti i creatori un processo tradizionalmente complesso.
Harmonize, alimentata dal modello Firefly Image di Adobe, analizza in modo intelligente il contesto dell’immagine di sfondo e regola automaticamente colore, illuminazione, ombre e tono visivo generale di qualsiasi elemento aggiunto. Il risultato è un’immagine finale omogenea e coerente con il minimo sforzo, risparmiando ore di laboriose regolazioni manuali.
"Per anni, fondere realisticamente un oggetto o una persona da una foto all’altra è stato il segno distintivo dei photo editor più esperti", riporta WinBuzzer. "Harmonize punta a democratizzare questo processo." Quando un oggetto viene posizionato su una superficie, lo strumento è in grado di generare un’ombra realistica che interagisce correttamente con l’ambiente, gestendo anche materiali di partenza difficili come foto sovraesposte o con illuminazione intensa.
Shambhavi Kadam, senior director of product management per Photoshop, ha spiegato in un briefing a TechCrunch: "Abbiamo parlato con fotografi, designer e content creator per capire quali sono i punti critici nei loro flussi di lavoro e cosa li rallenta. Queste nuove funzionalità li aiuteranno a risparmiare tempo, eliminare attriti nei processi e occuparsi di alcune delle attività più dispendiose in termini di tempo al loro posto."
Dopo essere stata presentata in anteprima come Project Perfect Blend all’Adobe MAX nell’ottobre 2024, Harmonize è ora disponibile in beta su Photoshop per desktop e web, e in Early Access su mobile (iOS). La funzione risulta particolarmente preziosa per designer che creano composizioni surreali, marketer che sviluppano visual dinamici per campagne o artisti digitali che sperimentano con scenari fantasiosi.
Harmonize fa parte di un aggiornamento più ampio che include altre funzioni AI come Generative Upscale, che può aumentare la risoluzione delle immagini fino a 8 megapixel, e uno strumento Remove migliorato per una rimozione degli oggetti più pulita. Adobe ha inoltre introdotto un Gen AI Model Picker che permette agli utenti di scegliere tra diversi modelli Firefly per vari compiti generativi, offrendo ai creatori un maggiore controllo sui risultati creativi.