menu
close

Crollo delle azioni Booz Allen Hamilton a causa di licenziamenti e prospettive deboli

Le azioni di Booz Allen Hamilton (NYSE: BAH) sono crollate di oltre il 15% il 24 maggio 2025, dopo che Raymond James ha declassato il titolo da Outperform a Market Perform a seguito di risultati del quarto trimestre e previsioni deludenti. Il colosso della consulenza governativa ha annunciato l’intenzione di tagliare circa il 7% della propria forza lavoro a fronte della riduzione della spesa federale e del rallentamento dei contratti. Nonostante le solide iniziative sull’IA, inclusa la recente partnership Space Llama con Meta, gli analisti restano preoccupati per la traiettoria di crescita a breve termine dell’azienda.
Crollo delle azioni Booz Allen Hamilton a causa di licenziamenti e prospettive deboli

Booz Allen Hamilton (NYSE: BAH), azienda leader nel settore tecnologico e della consulenza specializzata in contratti governativi, ha visto il proprio titolo crollare in seguito alla pubblicazione dei risultati del quarto trimestre dell’anno fiscale 2025, avvenuta il 23 maggio 2025.

La società, con sede a McLean, Virginia, ha riportato un utile per azione rettificato trimestrale di 1,61 dollari, leggermente superiore alle stime degli analisti di 1,59 dollari. Tuttavia, i ricavi trimestrali si sono attestati a 2,97 miliardi di dollari, in crescita del 7,3% su base annua, ma inferiori rispetto ai 3,03 miliardi previsti. A preoccupare maggiormente gli investitori sono state le deboli prospettive per il 2026 fiscale, con un utile per azione rettificato previsto tra 6,20 e 6,55 dollari su ricavi compresi tra 12,0 e 12,5 miliardi di dollari, ben al di sotto delle aspettative degli analisti di 6,92 dollari di utile per azione e 12,82 miliardi di ricavi.

In risposta a queste difficoltà, Booz Allen ha annunciato l’intenzione di ridurre la propria forza lavoro di circa il 7% (circa 2.500 posti di lavoro) nel primo trimestre dell’anno fiscale 2026, con tagli concentrati soprattutto nel segmento Civil. I licenziamenti arrivano mentre l’azienda affronta l’impatto della riduzione della spesa federale e di processi di approvvigionamento più lenti del normale, fattori che limitano la capacità di riallocare rapidamente il personale su nuove opportunità.

Dopo la pubblicazione dei risultati, l’analista di Raymond James Brian Gesuale ha declassato Booz Allen da Outperform a Market Perform il 24 maggio, citando il “debole” report trimestrale e le prospettive fornite. Il downgrade segue altre azioni da parte degli analisti, tra cui Goldman Sachs che l’11 aprile 2025 ha abbassato il target price da 150 a 109 dollari. Il target price medio attuale degli analisti si attesta intorno ai 137 dollari, rappresentando un potenziale rialzo del 27% rispetto ai livelli attuali di circa 107 dollari.

Nonostante le difficoltà a breve termine, Booz Allen continua a investire strategicamente in tecnologie avanzate. L’azienda ha recentemente stretto una partnership con Meta per implementare “Space Llama”, una piattaforma tecnologica basata sull’IA che utilizza il modello Llama 3.2 di Meta a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Questa iniziativa, annunciata il 25 aprile 2025, punta a supportare riparazioni e manutenzioni critiche a bordo senza dipendere dalla connettività internet terrestre. Il business legato all’intelligenza artificiale della società è cresciuto di oltre il 30% su base annua, raggiungendo circa 800 milioni di dollari nell’anno fiscale 2025, a conferma del continuo focus su intelligenza artificiale, cybersicurezza e scienze dell’informazione quantistica.

Mentre Booz Allen attraversa questa fase di transizione, gli investitori seguiranno con attenzione la capacità dell’azienda di stabilizzare il segmento Civil continuando a cogliere le opportunità di crescita nei settori Difesa e Intelligence.

Source: ETF Daily News

Latest News