Microsoft sta ampliando in modo significativo la propria strategia sull’intelligenza artificiale portando modelli concorrenti direttamente sulla piattaforma cloud Azure. Durante la conferenza annuale Build per sviluppatori tenutasi questa settimana a Seattle, il colosso tecnologico ha annunciato che ospiterà nei propri data center i modelli di IA di xAI di Elon Musk (inclusi Grok 3 e Grok 3 mini), i modelli Llama di Meta Platforms e quelli delle startup europee Mistral e Black Forest Labs.
Questa espansione segna un’evoluzione significativa nell’approccio di Microsoft all’IA, finora strettamente legato al suo importante investimento in OpenAI, creatore di ChatGPT. L’annuncio arriva a pochi giorni dalla presentazione da parte di OpenAI di un prodotto direttamente concorrente, evidenziando come stiano cambiando le dinamiche della loro relazione.
"Uno degli aspetti più importanti per poter costruire un’app e utilizzare senza soluzione di continuità i modelli più popolari è assicurarsi che la capacità riservata che si ha con Azure OpenAI inizi a funzionare anche con i modelli più richiesti", ha dichiarato Asha Sharma, Corporate Vice President for Product delle piattaforme AI di Microsoft.
Ospitando questi modelli rivali all’interno della propria infrastruttura, Microsoft può garantirne disponibilità e prestazioni—un vantaggio significativo in un’epoca in cui i servizi di IA più richiesti sono spesso soggetti a interruzioni nei momenti di alta domanda. L’offerta Azure AI Foundry dell’azienda ora consente l’accesso a oltre 1.900 modelli di IA, offrendo agli sviluppatori una scelta e una flessibilità senza precedenti.
Questo cambio strategico si allinea con la visione di Microsoft di aziende che creano agenti di IA personalizzati per diversi compiti interni. Il servizio Azure Foundry permette alle organizzazioni di costruire questi agenti utilizzando qualsiasi modello di IA o combinazione di modelli preferiscano. Il CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha sottolineato che i nuovi modelli saranno disponibili per i clienti cloud Azure con le stesse garanzie di servizio degli strumenti OpenAI.
Questo approccio multi-modello intensifica la concorrenza con i rivali cloud AWS e Google Cloud, posizionando al contempo Microsoft come fornitore di una piattaforma neutrale nel panorama dell’IA sempre più competitivo. Per le imprese, ciò significa accesso a capacità di IA diversificate sotto un’unica piattaforma, riducendo la complessità nella gestione di più fornitori di IA e mantenendo la libertà di scegliere i modelli migliori per casi d’uso specifici.