Box Inc. ha presentato risultati solidi per il primo trimestre dell’anno fiscale 2026 martedì 27 maggio 2025, superando le aspettative di Wall Street e facendo registrare un forte rialzo del titolo nelle contrattazioni after-hours.
La società con sede a Redwood City, California, ha riportato ricavi per 276 milioni di dollari, con un incremento del 4% su base annua (5% a valuta costante). Box ha registrato un utile rettificato di 0,30 dollari per azione, superando le stime degli analisti fissate a 0,26 dollari per azione. Il margine lordo dell’azienda è migliorato attestandosi all’80,5%, in aumento di 30 punti base rispetto all’anno precedente.
"Ci troviamo in un momento cruciale della storia, in cui l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il lavoro e il business", ha dichiarato Aaron Levie, co-fondatore e CEO di Box. "All’inizio di questo mese abbiamo presentato il nostro più ampio set di innovazioni AI di sempre, tra cui nuovi AI Agents che si integrano con i principali modelli e piattaforme software per accelerare il processo decisionale, automatizzare i flussi di lavoro e aumentare la produttività."
Le recenti iniziative AI di Box sono state centrali nella strategia di crescita dell’azienda. All’inizio del mese, la società ha annunciato tre nuovi AI Agents pensati per aiutare le imprese a cercare, gestire ed estrarre valore dai propri contenuti. Questi agenti offrono funzionalità di ricerca mirata per le aziende, svolgono ricerche approfondite su grandi insiemi di documenti ed estraggono automaticamente informazioni chiave da vari tipi di file, inclusi PDF scansionati e immagini.
Le prospettive finanziarie dell’azienda restano solide, con Box che ha rivisto al rialzo la guidance per l’intero anno fiscale 2026, portandola a un range compreso tra 1,165 e 1,17 miliardi di dollari, pari a una crescita di circa il 7%. Per il secondo trimestre, Box prevede ricavi tra 290 e 291 milioni di dollari, con una crescita dell’8% nella fascia alta della previsione.
Dylan Smith, co-fondatore e CFO di Box, ha commentato: "Abbiamo ottenuto risultati robusti nel primo trimestre, superando la nostra guidance e registrando una crescita a doppia cifra sia nei billings sia nelle RPO a breve termine". L’azienda ha riportato billings per 242 milioni di dollari, in aumento del 27% su base annua, e obbligazioni di performance residue (RPO) pari a 1,5 miliardi di dollari, con una crescita del 21% rispetto all’anno precedente, segnalando un forte potenziale di ricavi futuri.