Google ha ampliato la sua famiglia di modelli Gemini 2.5, rendendo Gemini 2.5 Flash e Pro disponibili per tutti, e introducendo anche 2.5 Flash-Lite, il modello 2.5 più veloce ed economico mai realizzato. Le versioni stabili di 2.5 Flash e Pro sono ora rilasciate, consentendo agli sviluppatori di creare applicazioni di produzione con maggiore sicurezza.
Il 22 luglio 2025, Google ha rilasciato la versione stabile di Gemini 2.5 Flash-Lite, che offre velocità eccezionale, efficienza nei costi e alta qualità. Questo modello è stato progettato per spingere oltre i limiti dell’intelligenza per dollaro, con capacità di ragionamento native che possono essere attivate opzionalmente per casi d’uso più esigenti. Con un prezzo di soli 0,10 dollari per milione di token in input e 0,40 dollari per milione di token in output, Flash-Lite è specificamente pensato per attività sensibili alla latenza come traduzione e classificazione. Ha una latenza inferiore sia rispetto a 2.0 Flash-Lite che a 2.0 Flash su un ampio campione di prompt, risultando ideale per carichi di lavoro ad alto volume.
La versione preview di Gemini 2.5 Flash-Lite è ora disponibile su Google AI Studio e Vertex AI, insieme alle versioni stabili di 2.5 Flash e Pro. Sia 2.5 Flash che Pro sono inoltre accessibili tramite l’app Gemini. Google ha anche introdotto versioni personalizzate di 2.5 Flash-Lite e Flash su Search.
Inoltre, Google ha presentato Gemini CLI, un agente AI open-source che porta la potenza di Gemini direttamente nei terminali degli sviluppatori. Fornisce un accesso leggero a Gemini, offrendo agli utenti il percorso più diretto dal prompt al modello. Questo strumento porta Gemini direttamente nei terminali per coding, problem solving e gestione delle attività. Gli utenti possono accedere gratuitamente a Gemini 2.5 Pro con un account Google personale, oppure utilizzare una chiave Google AI Studio o Vertex AI per un accesso più ampio.
Gemini CLI è stato progettato per essere versatile, offrendo il percorso più diretto dai prompt al modello di Google. Sebbene eccella nel coding, è pensato per fare molto di più. Si tratta di un’utilità locale e versatile che può essere utilizzata per una vasta gamma di attività, dalla generazione di contenuti e problem solving fino a ricerche approfondite e gestione delle attività.
Sebbene la maggior parte degli utenti utilizzerà Gemini CLI per il coding, gli sviluppatori possono anche sfruttarlo per creare video con il modello Veo 3 di Google, generare report di ricerca o accedere a informazioni in tempo reale tramite Google Search. Google afferma inoltre che Gemini CLI può connettersi a server MCP, consentendo agli sviluppatori di collegarsi a database esterni. Per favorirne l’adozione, Google ha reso open source Gemini CLI con licenza Apache 2.0 e offre limiti di utilizzo generosi. Gli utenti gratuiti possono effettuare 60 richieste al modello al minuto e 1.000 richieste al giorno, circa il doppio rispetto alla media delle richieste effettuate dagli sviluppatori con lo strumento.
Questa espansione della famiglia di modelli AI di punta di Google rappresenta un importante passo avanti nel rendere strumenti di intelligenza artificiale potenti più accessibili a sviluppatori e utenti finali. L’introduzione di modelli più efficienti e strumenti per sviluppatori dimostra l’impegno di Google a mantenere una posizione competitiva nel mercato dell’AI, ampliando al contempo le applicazioni pratiche.