In un importante passo avanti per l’automazione industriale, Nvidia e Foxconn sono nelle fasi finali della pianificazione per introdurre robot umanoidi nel nuovo stabilimento Foxconn di Houston, dove contribuiranno alla produzione dei server AI di nuova generazione Nvidia GB300.
Secondo fonti vicine al dossier, l’implementazione dovrebbe essere definita nei prossimi mesi, con l’avvio delle operazioni robotiche previsto per il primo trimestre del 2026, in concomitanza con l’inizio della produzione nello stabilimento. L’iniziativa rappresenta un doppio traguardo: sarà la prima volta che un prodotto Nvidia verrà realizzato con l’assistenza di robot umanoidi e la prima applicazione di questa tecnologia da parte di Foxconn su una linea di produzione di server AI.
Sebbene i dettagli specifici sui robot siano ancora limitati, Foxconn li sta addestrando a svolgere compiti essenziali di assemblaggio, tra cui la presa e il posizionamento di oggetti, l’inserimento di cavi e l’esecuzione di operazioni di montaggio di base. La scelta dello stabilimento di Houston come sede di questa sperimentazione pionieristica è dovuta al fatto che sarà di nuova costruzione e offrirà spazi più ampi rispetto agli impianti esistenti.
Leo Guo, direttore generale della business unit robotica di Foxconn Industrial Internet, ha rivelato che l’azienda prevede di presentare due versioni dei suoi robot umanoidi durante il suo evento tecnologico annuale a novembre 2025. Un modello sarà dotato di gambe per la mobilità, mentre l’altro utilizzerà una base robotica autonoma su ruote, più economica.
Questa collaborazione rafforza il coinvolgimento di Nvidia nella robotica umanoide, andando oltre il suo attuale ruolo di fornitore di piattaforme hardware e software per sviluppatori di robot. Nel marzo 2025, il CEO di Nvidia Jensen Huang ha previsto che i robot umanoidi diventeranno diffusi negli impianti produttivi entro cinque anni, citando i notevoli progressi nell’intelligenza, nella mobilità e nella percezione robotica.
La fabbrica di Houston rientra nella strategia più ampia annunciata da Nvidia ad aprile, che prevede la costruzione di impianti per la produzione di supercomputer AI in Texas, in collaborazione con Foxconn a Houston e Wistron a Dallas. Entrambi i siti dovrebbero aumentare la produzione entro 12-15 mesi, rafforzando la resilienza della catena di approvvigionamento di Nvidia e rispondendo alla crescente domanda di chip e supercomputer AI.