Singapore sta rivoluzionando il tradizionale e lento campo della scienza dei materiali, storicamente dispendioso in termini di risorse, grazie a investimenti strategici nelle tecnologie di intelligenza artificiale.
Durante la 12ª Conferenza Internazionale sui Materiali per la Tecnologia Avanzata (ICMAT), tenutasi a Singapore il 30 giugno 2025, il Senior Minister of State per lo Sviluppo Digitale e l’Informazione, Tan Kiat How, ha sottolineato come l’IA stia accelerando in modo drastico la scoperta di nuovi materiali. La conferenza, che ha raccolto oltre 2.000 ricercatori ed esperti del settore da tutto il mondo, ha messo in mostra innovazioni nei materiali quantistici, nei semiconduttori e nella scoperta abilitata dall’IA.
La trasformazione è alimentata dall’iniziativa 'AI for Science' da 120 milioni di dollari singaporiani, parte della strategia nazionale Smart Nation 2.0. Notevolmente, un terzo delle proposte ricevute nell’ambito di questa iniziativa si concentra specificamente su applicazioni nella scienza dei materiali. Questi progetti mirano a ridurre tempistiche di ricerca che tradizionalmente richiedono anni o decenni a pochi mesi, se non settimane.
A*STAR e le università locali sono al centro di questa rivoluzione, sviluppando sofisticati modelli di IA in grado di simulare comportamenti chimici e prevedere le proprietà dei materiali prima della sintesi fisica. Questo approccio ha già prodotto risultati impressionanti: i sistemi di IA sono ora in grado di processare da 50 a 100 volte più campioni di materiali in un solo giorno rispetto ai ricercatori umani.
"Questo ci permette di tradurre le scoperte scientifiche in soluzioni pratiche con un impatto reale. Soluzioni che non avvantaggiano solo Singapore, ma il mondo intero", ha spiegato il Ministro Tan durante il suo intervento. La tecnologia mostra un potenziale particolare nell’avanzamento dei materiali per l’energia pulita e nell’introduzione di processi produttivi più sostenibili.
L’impegno di Singapore per la collaborazione internazionale rimane centrale nella sua strategia. Molte delle proposte dell’iniziativa AI for Science coinvolgono team di ricerca globali, riflettendo l’approccio aperto di Singapore all’innovazione, nonostante le crescenti tensioni geopolitiche. Mentre la nazione continua a sviluppare i suoi piani di Ricerca, Innovazione e Impresa verso il RIE2030, questa fusione tra IA e scienza dei materiali potrebbe davvero definire il prossimo capitolo del percorso tecnologico di Singapore.