In un importante sviluppo per la governance dell’intelligenza artificiale negli Stati Uniti, il Texas si è affermato come leader nella regolamentazione dell’IA a livello statale con l’approvazione del Texas Responsible Artificial Intelligence Governance Act (TRAIGA).
Firmata dal governatore Greg Abbott il 22 giugno 2025, la legge TRAIGA istituisce un quadro equilibrato che disciplina sia l’uso dell’IA da parte del settore pubblico sia di quello privato. La normativa entrerà in vigore il 1° gennaio 2026, rendendo il Texas il secondo stato dopo il Colorado ad adottare una legislazione completa sull’IA.
TRAIGA vieta lo sviluppo o l’implementazione di sistemi di IA progettati per manipolare il comportamento umano, discriminare illegalmente categorie protette o violare diritti costituzionali. Per gli enti pubblici, la legge impone requisiti di trasparenza, tra cui l’obbligo di informare chiaramente i consumatori quando interagiscono con sistemi di IA.
Un elemento innovativo dell’approccio texano è la creazione di un programma sandbox normativo che consente agli sviluppatori di testare nuovi sistemi di IA in un ambiente controllato, beneficiando temporaneamente di deroghe ad alcune normative statali. Questa misura mira a favorire l’innovazione mantenendo però un controllo pubblico. I partecipanti dovranno presentare relazioni trimestrali sulle prestazioni dei sistemi, sulle misure di mitigazione dei rischi e sui feedback degli stakeholder.
La legge istituisce inoltre il Texas Artificial Intelligence Council, un organo consultivo composto da sette membri all’interno del Dipartimento delle Risorse Informatiche dello Stato. Il consiglio monitorerà l’uso dell’IA nel governo statale, segnalerà pratiche dannose, proporrà aggiornamenti legislativi e individuerà norme che potrebbero ostacolare l’innovazione.
L’autorità di vigilanza e applicazione della legge è affidata esclusivamente al Procuratore Generale del Texas, che potrà comminare sanzioni civili da 10.000 a 200.000 dollari per ogni violazione, oltre a multe giornaliere aggiuntive per infrazioni continuate. La legge prevede un periodo di preavviso e sanatoria di 60 giorni per i trasgressori e offre una protezione di safe harbor alle organizzazioni che rispettano in modo sostanziale i framework riconosciuti di gestione del rischio dell’IA.
Di rilievo, l’approccio di TRAIGA alla mitigazione dei bias si concentra sul divieto di discriminazione intenzionale, senza intervenire sugli impatti disparati: la legge stabilisce esplicitamente che il solo impatto disparato non può costituire prova di intento discriminatorio.
Mentre il dibattito federale sulla regolamentazione nazionale dell’IA prosegue, l’approccio globale del Texas potrebbe diventare un modello per altri stati e influenzare lo sviluppo di standard federali in questo settore in rapida evoluzione.