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La Malesia ha bisogno di un solido quadro normativo per l’innovazione tecnologica

Il Ministro per il Digitale, Gobind Singh Deo, ha sottolineato che un quadro legislativo favorevole è fondamentale per consentire alla Malesia di costruire un ecosistema capace di accogliere tecnologie avanzate. Intervenendo all’ASEAN-GCC Economic Forum, ha citato i veicoli autonomi come esempio in cui sono necessari adeguamenti normativi. Questo si inserisce nell’ampio programma di trasformazione digitale della Malesia, che si prepara a presiedere l’ASEAN nel 2025.
La Malesia ha bisogno di un solido quadro normativo per l’innovazione tecnologica

Il Ministro per il Digitale, Gobind Singh Deo, ha richiesto un quadro legislativo solido a supporto dello sviluppo tecnologico della Malesia, definendolo essenziale per costruire un ecosistema in grado di accogliere tecnologie nuove ed emergenti.

Intervenendo all’ASEAN-GCC Economic Forum, Gobind ha citato i veicoli autonomi come esempio emblematico in cui sono necessari adeguamenti normativi. "Quando parliamo di reti di veicoli autonomi, ci riferiamo a come le auto possano muoversi in autonomia. Abbiamo già visto autobus autonomi a Putrajaya. La domanda è come possiamo preparare il quadro normativo per questa realtà", ha dichiarato.

Lo scorso anno, la Malesia ha avviato le sperimentazioni di autobus elettrici autonomi a Putrajaya, utilizzando la tecnologia 5G per la navigazione. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Digital Nasional Bhd (DNB), Ericsson e lo sviluppatore locale di soluzioni per veicoli autonomi eMooVit Technology.

La spinta verso l’aggiornamento dei quadri normativi arriva mentre la Malesia intensifica la propria attenzione sull’intelligenza artificiale. Solo la scorsa settimana, il 23 maggio 2025, si è tenuta la riunione inaugurale del Consiglio Nazionale AI MyMahir, alla presenza sia di Gobind che del Ministro di KESUMA, YB Steven Sim Chee Keong. Durante l’evento, Gobind ha sottolineato che "la leadership del governo diventa essenziale: costruire le strutture abilitanti che collegano l’innovazione all’implementazione concreta dell’IA".

Secondo Gobind, si prevede che l’economia digitale della Malesia contribuirà per il 25,5% al PIL nazionale entro la fine del 2025. Il ministro si è detto fiducioso di poter superare questo obiettivo, osservando che lo scorso anno la Malesia aveva già raggiunto il 23,5%. "Da quanto abbiamo visto negli ultimi otto mesi, sono certo che non solo raggiungeremo questo traguardo, ma lo supereremo", ha affermato durante una recente cena del consiglio d’affari.

In vista della presidenza dell’ASEAN da parte della Malesia nel 2025, Gobind si è impegnato ad accelerare l’attuazione dell’Accordo Quadro sull’Economia Digitale (DEFA), che punta su un ecosistema dinamico comprendente infrastrutture, e-commerce, cybersicurezza, tecnologie di pagamento digitale e politiche di trasformazione digitale. Tuttavia, riconosce che l’implementazione presenta delle sfide, poiché "ogni paese ha difficoltà diverse. Alcuni paesi sono forti in certi aspetti, mentre altri necessitano ancora di tempo perché non sono pronti dal punto di vista della connettività Internet e dell’ecosistema digitale complessivo".

Source: The Star Online

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